Attualità

Strappati i manifesti del Partito Comunista

Dopo le affissioni degli ultimi giorni, i militanti del Partito Comunista hanno ritrovato a Firenze, Versilia e in Valdichiana i manifesti strappati

Strappati da ignoti i manifesti elettorali del Partito Comunista, in corsa per le lezioni politiche del 4 marzo. Dopo le affissioni i militanti del partito hanno ritrovato in molte zone della Toscana, Firenze, Versilia e Valdichiana senese i manifesti strappati dalle bacheche elettorali.

“Riteniamo - scrivono in una nota stampa - ciò una provocazione di bassa lega , mentre i lavoratori e gli studenti vedono cancellati i loro diritti qualcuno preferisce fare la "guerra" a noi anziché occuparsi dei problemi reali del paese".

"Quel qualcuno teme il nostro simbolo - continuano dal partito - , teme il simbolo dei lavoratori la falce e martello, ma se ne infischia dei disoccupati , degli studenti, dei lavoratori (precari e non) e delle classi popolari, Evidentemente un partito autonomo e indipendente che sta crescendo tra i giovani e i lavoratori e che conduce la campagna con propri fondi , senza finanziamenti pubblici e senza pagare terzi per eseguire le affissioni che sono fatte esclusivamente dai militanti del Partito Comunista nel rispetto degli spazi concessi dalla legge, comincia a dare fastidio".

Dal Partito Comunista fanno poi sapere che il fatto sarà segnalato alle forze dell'ordine e che vigileranno e riattaccheranno i manifesti.