Li hanno presi con le mani nel sacco. Due italiani di 21 e 27 anni sono stati arrestati per il reato di furto aggravato in concorso.
I fatti si sono svolti giovedì sera, intorno alle 23, quando una pattuglia di Monte San Savino e quella del NORM della Compagnia di Cortona, erano ferme presso l’area di servizio di Alberoro, lungo la Sp 327 di Foiano, per un servizio di controllo alla circolazione stradale.
Improvvisamente i Militari hanno sentito dei rumori sospetti provenire dal cimitero comunale situato a poche decine di metri dalla loro posizione. Così decidono di intervenire.
Una volta arrivati sul posto notano un furgone cassonato con due soggetti a bordo, che si stava allontanando frettolosamente. Raggiunto e fermato il veicolo, i militari procedono con l’identificazione degli occupanti e al relativo controllo del mezzo. Durante le operazioni notano sul cassone del veicolo tre bustoni in plastica dai quali si intravedono chiaramente dei tubi in rame schiacciati e piegati, nonché tre portafiori e raccordi vari. I Militari così accedono all'interno del cimitero e riscontrano che il materiale trovato nel furgone è frutto di un furto appena commesso. Ma non solo
I Carabinieri, inoltre, individuano e sequestravano altro materiale in rame, anch’esso riconducibile ad un probabile furto commesso ai danni dell’edifici della sede dismessa della TAB di Foiano della Chiana e numerosi attrezzi e strumenti atti allo scasso.