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Soluzione trovata per chi va a scuola in Umbria

Le due regioni, insieme alla provincia di Siena e Perugia, sono arrivate alla soluzione individuando una tariffa comune per chi va a scuola in Umbria

“La situazione degli studenti che si muovono tra Toscana e Umbria per motivi scolastici è una anomalia e come tale deve essere risolta. Siamo felici di aver individuato una soluzione che consenta di dare ai ragazzi e alle loro famiglie la soluzione attesa" – parlano così i l’assessore regionali ai trasporti toscano, Vincenzo Ceccarelli, e umbro, Giuseppe Chianella.

La soluzione individuata è quella di adottare una tariffa comune (abbonamento annuale) del tutto simile a quella applicata per gli altri studenti, con un intervento compensativo delle due regioni per attenuare il mancato ricavo sostenuto dalle Aziende. Questo indirizzo potrà essere formalizzato già a partire da mercoledì 9 Dicembre: in quella data infatti Regione Toscana e Regione Umbria hanno convocato un incontro tecnico per sancire l'accordo con le Province e le Aziende che gestiscono il servizio (Siena Mobilità e Ishtar scrl).

Questa soluzione pone rimedio alle famiglie di 120 ragazzi che quotidianamente dalla Valdichiana senese, in particolare da Chianciano Terme, Chiusi e Montepulciano, devono raggiungere la scuola di Città della Pieve. Gli studenti, attualmente, per raggiungere le scuole devo acquistare due abbonamenti per una cifra complessiva pari a circa il doppio di quella sostenuta dagli studenti che hanno le scuole nel proprio territorio.