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“Saldi, ancora molti capi spalla invenduti”

Le prime vendite di fine stagione programmate per il nuovo anno sembrano aver colto nel segno per coinvolgere consumatori e commercianti

Maria Gliatta, presidente degli esercenti moda Confesercenti in provincia di Siena parla dei primi giorni di saldi su tutto il territorio senese: “La sensazione dopo le prime due giornate è sicuramente buona. C’è stato un buon afflusso di gente, molta curiosità, un sentore positivo. Speriamo sia un buon test di ripresa”

Tra i fattori che hanno frenato le vendite c’è anche l’andamento climatico degli ultimi mesi: l’acquisto di capi pesanti, rimandato nelle scorse settimane, diventa una motivazione aggiuntiva e appetibile per recarsi a farlo in questi giorni.

“Dal nostro punto di vista il 5 Gennaio è una data troppo anticipata per l’avvio dei saldi invernali, lo osserviamo da anni – ha dichiarato la Gliatta – per il commerciante lavorare su una stagione più lunga permetterebbe di attuare politiche di prezzo che alla lunga avvantaggerebbero anche il consumatore. Comunque, per quest’anno speriamo che i saldi ci aiutino a recuperare l’invenduta sui capi spalla, ovvero sugli articoli che sin qui sono stati più trascurati negli acquisti”. Nei negozi di abbigliamento della provincia di Siena infatti il periodo natalizio è stato piuttosto positivo, con molte scelte regalo effettuate su capi di taglia piccola.

“In questi giorni nella maggior parte dei casi lo sconto oscilla tra il 30 e il 40 per cento – ha aggiunto Maria Gliatta – sconti superiori possono essere giustificati per le singole rimanenze; è bene essere prudenti, invece, se lo sconto forte interessa tutta la merce. Il consiglio principale che comunque rivolgiamo al pubblico è quello di fare acquisti in negozi conosciuti, dei quali si è già messa alla prova qualità e servizio”.