Le norme
impongono di portare sulle tavole dei clienti dei ristoranti bottigliette di
olio extravergine dotate di tappo antirabbocco. Un sistema per garantire
ai consumatori un prodotto di pregio come l'extravergine toscano il cui prezzo
quest'anno si aggira attorno agli 11 euro al litro.
L'attenzione degli agenti, in questa fase si è concentrata sui locali di pregio: hotel, ristoranti di medio lusso, agriturismi, stabilimenti balneari e centri termali.
Nei casi meno gravi si è invece ricorso alle diffide, dando tempo ai ristoratori di mettersi in regola. Dei 234 controlli effettuali il numero maggiore, 67, si è registrato ad Arezzo e provincia, poi 42 a Siena e provincia e 37 nel fiorentino. Le situazioni individuate dagli agenti sono le più diverse: i casi in cui vengono portate in tavola bottiglie senza nemmeno l'etichetta sono pochi ma ancora esistono. Mentre più numerosi sono i ristoratori che ricorrono a tappi antirabbocco facilmente manipolabili.