Attualità

Nuovo circolo Legambiente sul territorio

Un processo iniziato da alcuni mesi ha portato alla nascita del nuovo circolo, 'Terra e pace', nella forma di un’associazione di promozione sociale

Il circolo si chiama Terra e Pace” e l’assemblea dei soci ha votato il nuovo consiglio dal quale è stato eletto presidente, il poliziano Matteo Della Ciana.

Sul nostro territorio due storici circoli hanno accompagnato e promosso per molti anni battaglie ambinetaliste: il circolo La Foenna di Sinalunga e quello Legambiente Chianciano-Montepulciano-Chiusi-Sarteano. Oggi la decisione di unire le forze, con la nascita del nuovo “Circolo Legambiente Terra e Pace APS”: una storia che continua e che si proietta verso il futuro.

Le battaglie ambientaliste hanno riguardato quella contro il nucleare che dette il via a un movimento organizzato, le lotte per la demolizione degli ecomostri, a quelle contro lo smog e le fabbriche iper-inquinanti. Fino alla difesa e promozione della green economy, delle energie alternative, dell’agricoltura biologica, della mobilità sostenibile, di un rapporto equilibrato tra risorse naturali e bisogni dell’uomo.

“La missione della nostra associazione è sempre stata quella di promuovere la partecipazione dei cittadini alla difesa dell’ambiente e al miglioramento della qualità della vita - dice il nuovo presidente Matteo Della Ciana - Oggi questi obiettivi si concretizzano in molti progetti che promuoviamo e seguiamo da vicino. Terra e pace continuerà nella scia della nostra tradizione, cercando di essere sempre più inclusiva, incisiva e partecipata. Speriamo che molti vorranno unirsi a noi per contribuire e costruire una società più giusta ed equilibrata, per le nostre e le future generazioni. In questo senso, non perderemo di vista nemmeno i grandi temi del pacifismo, dell’accoglienza, della solidarietà tra i popoli, oggi più che mai d’attualità”.

Tra gli altri, negli obiettivi del circolo c'è anche l'educazione ambientale nelle scuole, affiancandosi ad associazioni ed enti istituzionali presenti sul territorio, come ad esempio quello per gli orti sociali o la grande battaglia per un bio-distretto della Valdichiana in grado di unire produttori e consumatori nel rispetto della terra e dell’uomo.