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I medici 118 sospendono lo stato di agitazione

Dopo l'incontro tra sindaci, medici e azienda, i medici del 118 sospendono lo stato di agitazione in attesa di capire le decisioni dell’azienda stessa

Nell'ambito dello stato di agitazione proclamato dall'Intersindacale Medica dell'Emergenza-Urgenza della Azienda USL Toscana Sud-Est, nel pomeriggio di ieri si è tenuto presso la sede di Piazzale Rosselli in Siena un incontro tra la Direzione USL e le parti sindacali.

Dopo molte ore di confronto la direzione aziendale ha annunciato il completamento del processo di trasformazione della Centrale Operativa 118 Siena-Grosseto, come richiesto da tempo dalle parti sindacali, da Unità Operativa Semplice a Unità Operativa Complessa, la cui direzione, in attesa di concorso, verrà attribuita secondo criteri di oggettività e trasparenza.

Presenti all'incontro il Direttore Generale dottore Enrico Desideri, la Direttrice Sanitaria Dott.ssa Simona Dei, il Direttore del Dipartimento Emergenza-Urgenza Dott. Massimo Mandò, la Responsabile U.O.C. Relazioni Sindacali Dott.ssa Angela Verzichelli, i rappresentanti sindacali delle sigle FP-CGIL Medici, ANAAO, CIMO, SMI-FVM.

Le parti hanno convenuto per la creazione di un tavolo di confronto permanente fra azienda e sindacati a cui sottoporre le future determinazioni in merito alla organizzazione del sistema.

L'azienda, avendo come princìpi cardine l'equità di accesso alle cure per tutti i cittadini e il rispetto dei diversi ruoli professionali, ha, infine, assunto l'impegno di incentivare il sistema di verifica della qualità, di adeguare, uniformare e condividere l'impianto dei protocolli e procedure del 118, le dotazioni tecnologiche e i presìdi sanitari, di definire e adeguare le dotazioni organiche e di attendere le indicazioni regionali circa gli standard territoriali per il soccorso sanitario per attuare la riorganizzazione delle postazioni medicalizzate di emergenza territoriale, sospendendo per un mese le azioni già previste in particolare a Manciano nel grossetano.

Al termine dell'incontro le parti sindacali hanno deciso di sospendere lo stato di agitazione ed ogni conseguente azione in attesa di verificare l'effettiva attuazione di quanto convenuto.