Cronaca

Medico arrestato per violenza sessuale

Il medico, sottoposto a domiciliari, svolgeva la professione medica in strutture pubbliche e private delle province di Arezzo e Firenze

I carabinieri di Arezzo e la polizia di Stato di Firenze hanno sottoposto il medico agli arresti domiciliari perché a lui sono stati accertati tra il 2014 e il 2015, una serie di casi di violenze sessuali commesse nei confronti di pazienti che si erano rivolti a lui per delle visite specialistiche.

Il medico, in occasione di queste visite svolte talvolta presso ambulatori e talvolta presso studi privati, col pretesto di curare il paziente, faceva atti che non corrispondevano alle esigenze terapeutiche ma andano oltre.

Il dottore facendo leva sulla sua qualità di medico, generava fiducia nelle pazienti, le quali doloranti e bisognose di cure venivano fatte spogliare ed utilizzando manovre definite “terapeutiche” strofinava i propri genitali sulle pazienti, simulando atti sessuali attraverso anche il palpeggiamento di parti intime.

In un caso è stato accertato che il medico aveva somministrato alla paziente un farmaco narcotizzante per limitarne la reattività. La maggior parte dei casi sono stati accertati durante l’orario di servizio ospedaliero (cinque casi) e nonostante la presenza, in zone attigue, di colleghi di lavoro ed altri pazienti presenti in ospedale in quel momento.

Altri casi, ma in misura minore, sono stati accertati in un studio privato a Firenze. In totale i casi accertati di violenza sessuale sono stati almeno sette per i quali, il tribunale di Firenze – Ufficio GIP – ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.