L'azienda aveva già prospettato i rischi di inquinamento da pesticidi e
dalla chimica, usati soprattutto nelle vicine coltivazioni di tabacco e quindi per questo motivo Valentino Mercanti si dice pronto a lasciare la Valtiberina per
spostare le sue produzioni biologiche.
Qualche area utilizzabile e più lontana dai pericoli è stata già acquistata in Valdichiana e altre coltivazioni sono state spostate in zone collinari, oltre al trasferimento di alcune coltivazioni in Sardegna. Inoltre ci sono trattative già in corso per l'acquisto di un'azienda agricola in Marocco, dove gli Ogm sono proibiti.
"In realtà - spiega Valentino Mercati patron dell’azienda - stiamo abbandonando alcune aree di coltivazione che non possiamo difendere dai pesticidi delle coltivazioni circostanti in Valtiberina. Piccoli appezzamenti di un territorio molto parcellizzato e quindi più difficilmente difendibile dalla fasce di rispetto ma soprattutto da un impiego di sostanze chimiche con modalità che Mercati non esita a definire quantomeno "disattente e antiquate".
“Il trasferimento di alcune coltivazioni di Aboca – assicura Mercanti - non avranno contraccolpi occupazionali per un'azienda che ha circa 800 addetti, sviluppa la produzione su almeno 1.000 ettari e che ha fatto dell'innovazione il proprio Vangelo”.