Le antiche radici della città e del suo patrimonio culturale, rivivono in una nuova guida storico-artistica del proprio Museo Comunale, “luogo culturale attivo e al servizio della società” come dichiarato dall’Assessora alla Cultura Serena Gialli.
“Perché sempre più negli ultimi anni - ha continuato l’Assessora - il Museo ha accentuato una funzione specificatamente comunicativa rispetto a quella puramente conservativa. Strumento per trasmettere messaggi e informazioni, per “parlare” al pubblico. La sua visibilità comporta anche la promozione del territorio in cui è situato, attraverso un continuo rimando al contesto esterno in cui sono nate le opere lì conservate”.
La guida è stata presentata nella sala del consiglio comunale quale ultimo degli eventi di Amico Museo 2015 dal sindaco Roberta Casini, l’assessora alla Cultura Serena Gialli, Massimo Ferri per Officine della Cultura e dalle curatrici. Coinvolti nella sua stesura, nata da un progetto del compianto Attilio Vergni a cui la guida stessa è dedicata, le animatrici culturali del Museo, Elisa Brunoni, Chiara Spadini e Vanda Trippi oltre a Ida Nocentini, coordinatrice redazionale.
Racconto, con semplicità, chiarezza e ricercatezza grafica, del nuovo assetto del Museo, dovuto al recente restauro e alla ricollocazione delle opere - tra le quali, ricordiamo, lo straordinario Albero d’Oro attualmente esposto all’Expo di Milano, padiglione Eataly, scelto dal curatore Vittorio Sgarbi ad esemplificare, insieme alle statue Robbiane della Chiesa dell’Annunziata, “Il tesoro d’Italia”, la rinnovata meraviglia per una concentrazione di opere d’arte così straordinarie in un cosiddetto “centro minore” della Toscana.