Che ci fa un sindaco nel suo ufficio, con la fascia tricolore ben indossata e un libro di fiabe sulla scrivania? Non è un amarcord dei tempi spensierati dell’infanzia, bensì un nuovo appuntamento che Mario Agnelli, vulcanico primo cittadino di Castiglion Fiorentino, si è inventato per stabilire un canale diretto seppure a distanza con gli alunni della scuola elementare “Ghizzi” e alleggerire il peso della fase che specie i bambini patiscono di più.
C’è un’altra ragione che viene da lontano e caratterizza Castiglioni come Città che legge al punto che per questo è stata premiata. Così, per tenere alta la bandiera del primato, Agnelli d’intesa con la dirigente scolastica Corbelli, ha iniziato la settimana tornando idealmente sui banchi di scuola, accanto agli alunni di tre classi collegate in videoconferenza ai quali ha letto la storia di “Solo un Puntino”.
Sessanta bambini con le loro insegnanti e tra queste la coordinatrice del progetto Paola Valdarnini, hanno ascoltato “La Voce dei Libri” nell’ambito dell’iniziativa “Libriamoci” che promuove Giornate di Lettura nelle scuole. L’obiettivo del progetto nazionale promosso dal ministero per i Beni Culturali è diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura.
Il tema di quest’anno è una vera e propria sfida al Covid: “Positivi alla lettura”. Un gioco di parole che racchiude molti significati e descrive efficacemente come sia cambiata la vita di grandi e piccini.
L’esito? Lo racconta Agnelli che a ben vedere si è divertito nell’insolito ruolo. “Abbiamo sempre fatto questo momento di lettura, mi sono sempre divertito a leggere una favola ai bambini. L’impegno sarà quello di proseguire la lettura anche a distanza per le classi che lo vorranno nell’attesa di poterlo fare finalmente in presenza”.