Attualità

Un filmato 3D per l’Etruria meridionale

La Cineca, per conto della soprintendenza dell’etruria meridionale, ha realizzato il video da presentare all’Expo per il progetto Experience Etruria

La troupe filmerà la città di Porsenna, i sotterranei e il sentiero della bonifica, ma anche tutte le eccellenze naturalistiche, culturali ed archeologiche degli altri Comuni senesi che hanno aderito al progetto (Montepulciano con il Museo e San Biagio, Murlo con il Museo Etrusco, Sarteano con la Quadriga Infernale, San Casciano dei Bagni con le Stanze Cassianensi).

Per Chiusi, quale Comune capofila, è stata coordinata e seguita direttamente dall’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari con l'ausilio degli uffici e dei rappresentanti istituzionali dei comuni coinvolti.

Il video sarà presentato ad Expo nel mese di Luglio. Nell’ambito del progetto Experience Etruria tutti i rappresentanti istituzionali dei Comuni senesi coinvolti, nonché i rappresentanti dei Comuni capofila dell’intero progetto (Orvieto e Viterbo) ed il presidente della Fondazione Carivit si sono riuniti nella sala consiliare del Comune di Chiusi per la sottoscrizione operativa e l’attuazione del progetto Experience Etruria, cui è seguita una proiezione del demo del video in sala conferenze San Francesco. Tra gli obiettivi quello di condividere un programma di progetti e attività tali da creare interscambi economici, sociali e culturali al fine di portare il pubblico, che raggiungerà Milano durante l’Expo, verso l’Etruria. Nei prossimi giorni, i Comuni facenti parte del progetto, si incontreranno nuovamente per definire gli ultimi dettagli del programma che porterà l’Etruria meridionale.

“Gli obiettivi di questo progetto – dichiara l’assessore Lanari – sono quelli di proporci univocamente e far conoscere le bellezze di un territorio che esca dalla logica territoriale ristretta, non solo ai comuni quanto alle aree e alle aree vaste, per abbracciare Toscana, Umbria e Lazio, unite da tradizioni antiche. Questo approccio, insieme agli itinerari tracciati, può far pensare a possibili sviluppi culturali turistici ed economici del territorio tutto per mezzo di divulgazioni d’insieme della cultura e del patrimonio etrusco ma anche enogastronomico ed ambientale, di cui i nostri territori sono ricchi. Siamo soddisfatti di essere capofila di questo progetto per l’area senese, ringraziamo le soprintendenze competenti per le disponibilità ed i comuni capofila dell'intero progetto nonché tutti coloro che hanno aderito, sicuramente continueremo ad impiegare le energie necessarie affinché dalla nostra storia e dal nostro passato possa svilupparsi anche il futuro del nostro territorio.”