Cronaca

Tunisini fermati con 20mila euro di eroina

Gli uomini della questura aretina hanno arrestato in flagranza del reato di spaccio di sostanza stupefacente, due tunisini, nei pressi della stazione

C. S. nato in Tunisia nel 1975, senza fissa dimora, clandestino sul territorio nazionale, nullafacente, con precedenti per ricettazione, resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento; K. R. nato in Tunisia nel 1965, con precedenti per furto e spaccio di sostanze stupefacenti, disoccupato, in regola con le norme sul soggiorno, sono stati fermati dalla polizia per spaccio di stupefacenti.

Durante uno dei rituali pattugliamenti del territorio gli investigatori della Squadra Mobile hanno notato una Golf sospetta. Il fiuto e la diffidenza degli stessi li ha spinti ad effettuare un controllo discreto sulla vettura, che è risultata essere intestata ad un tunisino con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti.

La squadra operativa ha così iniziato un pedinamento del sospettato che li ha condotti fino alla stazione ferroviaria, dove l’uomo ha atteso l’arrivo di un treno dal quale è sceso il connazionale, rivelatosi poi essere il C.S. I due, mentre stavano lasciando la stazione ferroviaria, sono stati fermati e sottoposti a controllo dagli operatori.

La perquisizione ha confermato l’ottimo intuito degli uomini della mobile che hanno trovato i due tunisini in possesso di altrettanti involucri di eroina contenenti 235 grammi di sostanza, per un valore di mercato di oltre 20.000 euro. Scattate immediatamente le manette, i due arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati condotti in carcere in attesa del giudizio di convalida.