La vicenda è ancora tutta da ricostruire ma quel che è certo è che la donna, 30enne dell'aretino, è stata soccorsa dal 118 che ha attivato la procedura di codice rosa, cioè il sistema studiato per le donne vittime di violenza.
E la violenza sessuale a cui è stata sottoposta la donna, se le indagini lo confermeranno, è stata gravissima. Da quanto emerso, infatti, tre persone di origine nordafricana l'avrebbero attratta con l'inganno per poi sequestrarla e chiuderla in un casolare nella Valdichiana. Qui l'avrebbero violentata a turno per una notte.
Non è chiaro ancora, in realtà, se si sia trattato di due o tre stupratori a causa dello stato di choc della ragazza al momento dei soccorsi. Le verifiche che fino a questo momento sono state portate avanti dalla polizia per il momento confermano l'accaduto.
Sulla vicenda la procura di Arezzo ha chiesto il massimo riserbo.