Cronaca

Uccide l'ex compagna a coltellate

L'aggressione è avvenuta ieri sera in un'abitazione di Montepulciano. La donna, ferita a morte, è spirata alle 6 di questa mattina

L'assassino è un operaio di 56 anni, la vittima una donna di origine romena di 42. I due si erano separati da alcuni mesi. L'omicidio è avvenuto in un appartamento dove la signora lavorava come badante di due anziane, consuocere fra loro.

Stando ai primi rilievi dei Carabinieri, l'uomo ha fatto irruzione nell'abitazione, ha fatto cadere a terra una delle anziane, si è recato in cucina a prendere un coltello e poi si è avventato contro l'ormai ex compagna. La donna ha tentato di scappare e l'operaio l'ha inseguita da una stanza all'altra fino a quando non è riuscito a colpirla, ripetutamente. L'omicida non si è fermato fino a quando la vittima, ormai a terra, ha smesso di muoversi. A quel punto ha lasciato cadere il coltello ed è scappato da una finestra. Le forze dell'ordine hanno trovato tracce di sangue in tutta la casa.

Le due anziane, terrorizzate e sotto shock, hanno trovato la forza di chiamare i Carabinieri e sono così iniziate le ricerche dell'assassino. L'operaio è stato rintracciato grazie al suo telefono cellulare e, dopo una lunga trattativa al telefono con i militari, si è presentato nella caserma di Montepulciano per costituirsi.

Nel frattempo la'ex compagna era stata trasportata dai mezzi del 118 all'ospedale più vicino, quello di Nottola, in condizioni gravissime, con lesioni al fegato e al polmone destro. E' morta questa mattina alle 6, dopo una lunga notte di agonia.

La coppia ha un figlio di nove anni e proprio il bene del bambino sarebbe stato l'argomento che ha convinto l'omicida a consegnarsi agli inquirenti. "Ho fatto un disastro" ha mormorato l'operaio ai carabinieri. Poi, il silenzio.