Attualità

Soccorso in luoghi confinati, doppia esercitazione

Le simulazioni in collaborazione tra vigili del fuoco e Nuove Acque, si sono svolti in due impianti del gestore idrico

Doppia esercitazione per i vigili del fuoco negli impianti di Nuove Acque dove, nei giorni scorsi, in collaborazione con il gestore idrico, si sono svolte due simulazioni di interventi di soccorso in luoghi confinati. 

La prima esercitazione si è svolta martedì 7 maggio al serbatoio pensile di Cesa nel Comune di Marciano della Chiana, dove i vigili del fuoco, con il nucleo Speleo Alpino Fluviale, hanno simulato il recupero di una persona infortunata dalla sommità del serbatoio recuperandola con due manovre distinte, una con barella su teleferica e l’altra con calata con corsetto estirpatore specifico per il recupero in luoghi confinati.

La seconda, eseguita giovedì 9 Maggio al potabilizzatore di Nuove Acque a Poggio Cuculo, ha avuto luogo in un locale tecnico all'interno dell'impianto che, spiegano i vigili del fuoco, ha offerto numerose possibilità di prove di salvataggio, come il recupero di due persone da un pozzo, utilizzando i dispositivi in dotazione al personale di Nuove Acque un cavalletto cevedale, utilizzato in questo tipo di interventi.

L’esercitazione è proseguita con la simulazione di altri due interventi per il recupero di persone in luoghi confinati con barella da recupero e corsetto estricatore.

Le due esercitazioni, spiegano i vigili del fuoco, hanno avuto l’obiettivo principale di "Studiare e testare il miglior piano d’intervento, prendendo volutamente come modello due scenari complessi e inconsueti".