Cronaca

Ortaggi a rischio per il rogo della Raetech

Divieto di consumo di frutta e verdura nell'arco di 700 metri dal capannone della Reatech devastato dalle fiamme. Tossicità, accertamenti di Arpat

Il sindaco di Foiano della Chiana Francesco Sonnati con una ordinanza ha stabilito il divieto di raccolta ed utilizzo di frutta, verdura, ortaggi ed altri prodotti agricoli di qualsiasi genere in un raggio di 700 metri dal luogo dell'incendio divampato alla Raetech, ditta che tratta il recupero e lo smaltimento di rifiuti.

Come fa sapere Arpat in una nota, "l'incendio ha interessato una zona dell'azienda nella quale erano presenti materiali già lavorati, ed in particolare metalli non ferrosi (rame, schede elettroniche e plastica) ed in attesa di lavorazione (computer e monitor) per un quantitativo di circa 200 chili".

Accertamenti da parte di Arpat per capire quali tipi di componenti inquinanti si siano disperse nella zona, il settore specialistico "Modellistica Previsionale di ARPAT" sta effettuando uno studio per la stima delle aree di possibile ricaduta delle sostanze rilasciate nel corso dell'incendio, in relazione alle condizioni meteorologiche. Tale studio sarà anticipato alla Asl per permettere eventuali campionamenti di vegetali a foglia larga per la determinazione di diossine.