I rifiuti speciali pericolosi sono stati trovati durante un'ispezione disposta dalla procura di Arezzo a due capannoni. Nei due fabbricati c'erano 185 metri cubi di cemento-amianto stoccati in un sito non autorizzato e privi dei documenti relativi alla tracciabilità.
All'esterno dei due fabbricati sono stati inoltre ritrovati 0,5 metri cubi di cemento-amianto, circa 350 metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi depositati al suolo in maniera incontrollata e numerosi veicoli in stato di abbandono.
Sono state perquisite anche le sedi legali di alcune ditte coinvolte, per motivi diversi, nella gestione dei rifiuti scoperti. Al momento sono stati denunciati il proprietario dell'area dove sorgono i capannoni ispezionati e il responsabile di una ditta che utilizzava queste strutture per depositare i rifiuti.