Cronaca

Ucciso dal gommista, le rivelazioni dell'autopsia

Grazie alla Tac, i medici stanno ricostruendo le traiettorie dei colpi che hanno ferito a morte il moldavo. Un proiettile ancora nella gamba

E' in corso l'autopsia sul corpo di Vitalie Tonjoc, il giovane moldavo ucciso a Monte San Savino dal gommista Fredy Pacini mentre stava mettendo a segno un furto, insieme a un complice. E nelle stesse ore Pacini viene interrogato dal pm titolare delle indagini, per fornire la sua versione dei fatti.

Nel corso dell'esame autoptico la Tac ha evidenziato la presenza di un proiettile all'interno della gamba del moldavo e comunque consente ai medici di stabilire la traiettoria dei due colpi che lo hanno raggiunto, uno alla gamba, appunto, l'altro a un fianco. Il gommista, stando ai primi rilievi, ha premuto il grilletto per cinque volte e ha dichiarato di averlo fatto per legittima difesa. Tesi su cui la procura sta indagando.

Il corpo del moldavo è stato ritrovato all'esterno dell'azienda.