Cronaca

Inseguimento da film sull'A1, acciuffati tre ladri matricolati

A tutta birra sulla Mercedes anche in retromarcia, con tanto di speronamenti: alla fine la polizia li ha arrestati. Un agente è rimasto ferito

La volante speronata

Notte di inseguimento da film sull'autostrada A1, con tanto di Mercedes lanciata a tutta birra anche in retromarcia, speronamento di una volante di polizia, e pattuglie a creare un imbuto ai malviventi che alla fine hanno tentato di proseguire la fuga a piedi, in parte riuscendoci e in parte no: sì perché al termine dell'operazione i poliziotti hanno arrestato tre ladri matricolati, autori di numerosi colpi effettuati a volto coperto ma con l'automobile riconoscibile.

Così, quando quella mercedes nella notte fra 30 e 31 Maggio è stata intercettata nel tratto aretino dell'A1, la polizia ha fatto scattare la trappola. Sono finiti in arresto tre cittadini appartenenti a comunità nomadi di Roma e Alghero, indagati in concorso a vario titolo per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e possesso di chiavi e strumenti atti allo scasso di cui la macchina era carica.

Nel corso dell’azione, uno dei poliziotti intervenuti ha subito ferite alla testa e al corpo per 25 giorni di prognosi.

L’attività è nata sulla base degli approfondimenti investigativi compiuti da personale del commissariato di di Montevarchi a seguito di numerosi episodi di furto in negozi del territorio. Gli investigatori sono riusciti a individuare l’auto utilizzata dai malviventi: una Mercedes di grossa cilindrata.

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A quel punto sono entrati in gioco gli operatori della PolStrada di Arezzo e della squadra mobile sia di Arezzo che di Siena, visto che alcuni furti simili erano stati perpetrati in quelle province. Ne è emerso che la banda colpiva con serialità, entrando in autostrada nel Lazio e uscendo tra i caselli della Valdichiana e del Valdarno.

Altre volte inseguimenti erano andati a vuoto: la Mercedes era sfuggita dopo che le auto di polizia erano state raggiunte da polvere di estintori e lancio degli stessi. L'altra notte però no: le pattuglie hanno creato un imbuto in cui si è trovata l'auto della gang.

Il pilota ha tentato di uscirne in retromarcia, andando a impattare con la macchina della Polstrada. Poi però non è più riuscito a proseguire, dunque tutti via a piedi nei campi. Tre sono spariti, altri tre - 22, 29 e 45 anni - arrestati. Ulteriori accertamenti hanno portato ad appurare che l'auto viaggiava con targa clonata da una Mercedes di uguale modello e oggetto di rapina a mano armata avvenuta pochi mesi prima, così i tre sono stati indagati per ricettazione.