L’idea del Comune di Torrita è quella di uscire dal servizio associato della polizia municipale con l’Unione dei Comuni della Valdichiana per creare un'associazione con Montepulciano.
Il sindaco Grazi puntualizza che questa idea potrebbe concretizzarsi a partire dal 1 gennaio 2017 ma ancora la notizia è ufficiosa, non c’è nulla di ufficiale dal momento che c’è da valutare molti aspetti e non si escludono neanche altre possibili soluzioni.
Nel frattempo anche Montepulciano ha manifestato la propria volontà di recedere la gestione associata del servizio di polizia municipale con l'Unione dei Comuni Valdichiana Senese.
Nonostante la notizia sia ancora solo ufficiosa non si è fatto attendere l’intervento del comitato No fusione Torrita-Montepulciano, che tramite facebook spiega che si tratterebbe di ulteriore manovra per svendere il Comune.
“Quest'ultima è una svendita con un'aggravante: di fatto non abbiamo più vigili a Torrita da almeno un anno. Siamo stati privati di quella Polizia Municipale che deve, da sempre, garantire la tranquillità ai nostri cittadini facendo rispettare le regole e contribuire alla sicurezza e alla pacifica convivenza della nostra comunità. La presenza sul territorio della polizia municipale e di tutte le forze di polizia è fondamentale per la vita di una cittadina come la nostra, stiamo andando controcorrente rispetto al resto d'Italia che reclama maggiore presenza di divise sul territorio. Già adesso, facendo due passi per Montepulciano, abbiamo sicuramente modo di vedere i nostri vigili che operano su Montepulciano, cosa succederà quando Torrita sarà solo una frazione di Montepulciano?”.