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La maternità vissuta attraverso 'Moms'

La presidentessa del Centro Pari Opportunità della Valdichiana Senese commenta lo spettacolo teatrale 'Moms' andato in scena al teatro degli Oscuri

'Moms', la divertente commedia messa in scena della compagnia "Tacchi misti", composta Carla Ferraro, Silvia Siravo, Valentina Martino Ghiglia e Laura Mazzi, tratta dalla piece "Mom's the Word", porta in scena i piccoli grandi drammi quotidiani della maternità.

In maniera ironica, riesce a descrivere realisticamente i momenti meno armoniosi di questa fase della vita, dalla fatica, agli ormoni impazziti, ai momenti di confusione mentale dovuti alla carenza di sonno, alla mancanza di tempo, energie e la voglia di prendersi cura del proprio aspetto, il tutto condito con un mix di canzoni riadattate al tema.

'Moms' è andato in scena al Teatro degli Oscuri sabato 25 febbraio 2017 e Jessica Nisi presidente Centro Pari Opportunità dell'Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, parla dello spettacolo come è semplice identificarsi nelle quattro mamme protagoniste, nelle gioie e nelle difficoltà.

"Diventare mamma è bellissimo - dice Nisi - Dal momento in cui sai di avere una "creaturina" che cresce dentro di te cambia tutto: il tuo corpo, il tuo umore, le tue abitudini, il tuo stile di vita. Ma è tutto bellissimo, perchè tra poco quella "creaturina" l'avrai tra e braccia. E invece no. O almeno, non sempre. Perchè diventare madre e prendersi cura della "creaturina" non sempre è così meraviglioso come viene dipinto nelle pubblicità o come ci siamo da sempre immaginate".

Spesso infatti può accadere che qualcosa non vada secondo i piani, un parto prematuro e la degenza in TIN, un supporto esterno non sufficiente o assente, la perdita momentanea della autonomia faticosamente raggiunta.

Il presidente Nisi continua: "Veder rappresentati sulla scena quei momenti, scevri della pesantezza che abbiamo percepito nell'istante in cui li abbiamo vissuti personalmente, ci fa sentire più "normali": come la madre "sufficientemente buona" di Winnicottiana memoria, posso non essere una mamma perfetta, posso concedermi di sentirmi stanca e sopraffatta dalla responsabilità, dalla stanchezza e dagli ormoni, dalle ansie e le paure, dai sensi di colpa ed essere però una madre adeguata, che trasmette amore e sicurezza".