Cronaca

La famiglia riabbraccia Jaskarn Gino

Sta bene ed è a casa il torritese Jaskarn Gino, domiciliato in Belgio per lavoro, che dalla sera del 4 gennaio la famiglia non aveva più sue notizie

La famiglia non aveva più sue notizie dalla sera del 4 gennaio quando Jaskarn, un ragazzo di 22 anni di Torrita in Belgio per lavoro, non risultava essere a casa e non rispondeva ai cellulari.

Jaskarn Gino, la sera del 4 era a Parigi con due amici, ma dopo un diverbio, loro sono tornati a casa, mentre lui non è rincasato, da qui è scattato subito l’allarme dagli organi competenti tra cui la Farnesina che si è subito attivata nelle ricerche negli ospedali e presso i dipartimenti di polizia.

Ieri mattina, 10 gennaio, la bella notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo alla famiglia, ovvero che Jaskarn Gino era tornato a casa sano e salvo ma provato.

Jaskarn, riferiscono i familiari, non ricorda niente di quello che è accaduto in quei giorni e nemmeno come possa essere arrivato a casa, sanno solo che a dosso non aveva più documenti, portafoglio e cellulare, quindi è possibile che sia stato derubato.

I genitori sono volati in Belgio per riabbracciare il proprio figlio e capire qualcosa di più su quello che è successo al proprio figlio. Intanto i famigliari hanno ringraziato sui social tutte le persone che si sono adoperate nelle ricerche: “La mamma Sukhvinder Kaur e il babbo, finalmente felici, possono riabbracciare il proprio figlio e ringraziano di cuore tutti coloro che gli sono stati vicini e li hanno aiutati a trovare il proprio figlio”.