Attualità

Comitato No Fusione risponde al sindaco

Arriva a stretto giro la nota del Comitato No Fusione all’esposto del sindaco Grazi sulla raccolta firme fatta in maniera fallace contro la fusione

“Il sindaco Grazi, evidentemente in carenza di argomenti validi a supporto della proposta di fusione, ha fatto un esposto ai carabinieri contro il nostro Comitato, accusando una componente di diffondere notizie false e tendenziose. La cosa, falsa nonché ridicola, denota anche mancanza di rispetto verso i cittadini torritesi” – inizia così la nota di risposta che il Comitato invia al sindaco Giacomo Grazi in seguito al suo esposto ai carabinieri

“Chi firma la nostra petizione – continua il comitato - è consapevole che sta firmando contro il progetto di fusione, come si evince, chiaramente, dal foglio della raccolta firme. L’infondato esposto integra gli estremi della calunnia accusando circostanze false e pertanto il Comitato sta valutando l’opportunità di presentare ricorso all'autorità giudiziaria nei confronti del Sindaco”.

Il comitato poi continua: “Ai nostri NO alla fusione ci aspettavamo spiegazioni reali sulle loro motivazione al si invece di un grottesco e tragicomico esposto. Inoltre ci domandiamo anche se chi gli sta attorno approva questi metodi intimidatori che non appartengono alla tradizione democratica di Torrita di Siena. Questo ci da ancora più motivazione ad andare avanti con determinazione, trasparenza e coerenza, vere, nell’informare i cittadini”.

Infine il comitato conclude: “Un sindaco, se vuole definirsi tale, deve ricercare un confronto democratico con i suoi concittadini anziché fare esposti dal maresciallo”