Sport

Successo per il terzo Triathlon sul lago

Circa 150 atleti per il 3° triathlon organizzato dai Vigili del Fuoco di Siena, dall’associazione Gregge Ribelle e da soggetti associativi e privati

Lo start è stato dato intorno alle ore 11.30 e gli atleti in pochi istanti si sono dati battaglia per vincere, e guadagnare il titolo di campione regionale. A vincerlo è stato Marco Spadaccia, atleta del 1988 della Forthans Team, che è riuscito a fermare il cronometro ad 1 ora 4 minuti e 33 secondi; secondo, ad 1 minuto e29 secondi da Spadaccia è arrivato Antonello Pallotta della società GrandBike mentre il 3° posizione si è classificato Riccardo Bedei della società Cesena accusando 2 minuti e 18 secondi dal primo.

Il percorso della gara, come nella tradizione dell’Iron Man, si è svolto con partenza in acqua, dove è stato percorso un triangolo di 750 metri al quale è seguito un tratto di bicicletta lungo il sentiero della bonifica e in centro storico a Chiusi per un totale di 20 chilometri e infine, gli atleti, hanno dovuto affrontare l’ultimo tratto di 5 chilometri di corsa interamente nel sentiero della bonifica. Tutto il percorso scelto, a detta degli atleti, è stato perfetto, veloce e con punti dove è stato possibile attaccare per cercare la prestazione e la vittoria.

“Come amministrazione comunale non possiamo che esprimere soddisfazione per questa giornata – dichiara il vice sindaco Juri Bettollini – e un grazie non può non andare ai Vigili del Fuoco, all’associazione Il Gregge Ribelle e a tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione perché è stata veramente una giornata perfetta. Complimenti ai vincitori, complimenti a tutti coloro che hanno partecipato e complimenti anche al nostro lago e al nostro sentiero della bonifica che si sono dimostrati perfetti per questo tipo di manifestazione”.

Il territorio di Chiusi, quindi, e in special modo il lago e il sentiero della bonifica hanno dimostrato ancora una volta di essere ideali allo sport del triathlon, uno sport capace di esaltare le doti fisiche dell’atleta, ma anche le bellezze del territorio che lo ospita.