Attualità

Giappone-Italia, premiata la giornalista Viti

Alla giornalista sinalunghese, Stefania Viti, è andato il ‘Premio Umberto Agnelli’ alla XXVIII Assemblea annuale dell’Italy Japan Business Group

Stefania Viti al centro con il premio

Il premio viene assegnato ogni anno dalla Fondazione Italia Giappone, presidente l’Ambasciatore Umberto Vattani, ad un esponente dei media che, con la sua attività, ha contribuito ad una più approfondita informazione sul Giappone in Italia e sull’Italia in Giappone.

Il premio, istituito nel 1994 per volontà di Umberto Agnelli, fondatore e primo presidente della Fondazione Italia Giappone e dell’Italy Japan Business Group è stato, in seguito alla sua scomparsa, dedicato alla sua memoria.

Il premio attribuito a Stefania Viti è stato consegnato dal presidente della Fondazione Italia Giappone, l’Ambasciatore Umberto Vattani, alla presenza della Signora Allegra Agnelli, del Presidente dell'Italy Japan Business Group, nonché presidente e ad di Finmeccanica Leonardo Group, Mauro Moretti e del Presidente dell’ICE, Michele Scannavini.

Stefania Viti, originaria di Sinalunga, ha lavorato a lungo a Tokyo, dopo essersi laureata in Lingua e Letteratura Giapponese all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Solo da pochi anni è tornata a vivere in Italia, a Milano. I suoi articoli sono stati pubblicati dalle più importanti testate italiane e giapponesi tra cui Il Messaggero, i giornali del Gruppo L’Espresso, GQ ed anche il Japan Times. Si occupa di cronaca, società, cultura, cibo, moda e design, con particolare attenzione al Giappone contemporaneo. Durante il periodo trascorso in Giappone ha ideato e diretto la video rubrica “+8, Racconti da Tokyo” per Repubblica TV e lavorato come editor per il magazine giapponese “Amarena”. Nel 2013 ha curato il libro “Il Sushi”, la cui edizione ampliata è stata pubblicata nel 2015 col titolo de “L’Arte del Sushi”. A ottobre di quest’anno ha pubblicato l’ultimo volume della trilogia dedicata al sushi ed è attualmente impegnata nella direzione di un nuovo portale giapponese dedicato all’agroalimentare italiano.

“Nella sua attività di comunicatrice tra due mondi diversi, Stefania Viti ha dimostrato una approfondita conoscenza e grande versatilità intrecciando e fondendo le culture dei due Paesi. I suoi articoli hanno contribuito ad allargare l’orizzonte delle conoscenze giapponesi dell’Italia e italiane del Giappone, smentendo molti stereotipi e aiutando i lettori a capire meglio realtà complesse e affascinanti.” – ha dichiarato il presidente Vattani.

Tra i premiati delle edizioni precedenti: Vittorio Zucconi de La Stampa, Guido Busetto de Il Sole 24 Ore, Marco Panara de La Repubblica, Pino Di Salvo della RAI, Vittorio Volpi per i suoi articoli sul Corriere della Sera, Nello Puorto della RAI, Ernesto Toaldo dell’ANSA, Mauro Mazza direttore del TG2 e Roberto Maggi dell’ANSA; Pio d’Emilia di Sky Tv e Stefano Carrer de Il Sole 24 Ore, per i loro servizi sulla catastrofe di Fukushima; Giulia Pompili de Il Foglio, Akira Kobayashi corrispondente da Milano del Nikkei, Mario Sechi, già direttore de Il Tempo e Shuichi Habu, già Direttore del Dipartimento Culturale e Corrispondente in Italia dello Yomiuri Shimbun, il principale quotidiano nazionale giapponese.