I due malviventi, sotto la minaccia di un coltello, si sono fatti consegnare 52mila euro. Secondo quanto riferito dai carabinieri i malviventi sono rimasti all'interno dell'istituto di credito per una trentina di minuti prima di darsi alla fuga.
Usciti dalla
banca, i due sono stati notati da un cittadino mentre salivano a bordo di una Jeep di colore bianco a cui
è stata presa la targa che, dai successivi accertamenti delle forze
dell'ordine, è risultata rubata. Gli ulteriori accertamenti sull'autostrada
Milano-Napoli hanno consentito di accertare che la macchina aveva fatto
ingresso tre minuti dopo l'uscita dalla banca al casello di Bettolle per
dirigersi verso sud.
I carabinieri di Montepulciano hanno informato la polizia in direzione di Roma e, sembra anche con l'ausilio delle telecamere della società autostradale, sono riusciti a bloccare l'auto dei rapitori al casello di Cassino.
I due uomini avevano un forte accento campano e uno di loro aveva un vistoso tatuaggio sul polso simile a quello segnalato dai carabinieri.
Perquisendo l'auto, gli agenti hanno poi trovato il bottino, nascosto in una grossa borsa marrone sotto il sedile del conducente: all'interno c'erano 52mila euro, un grosso coltello e una fascetta di carta recante il timbro della banca rapinata. Entrambi di anni 27 e pluripregiudicati, sono stati arrestati e portati in carcere a Cassino.
La refurtiva è stata tutta la recuperata.