Attualità

Lotta alla processionaria

I danni provocati dalla processionaria non riguardano solo le piante, ma anche la salute di persone ed animali e il Comune prende provvedimenti

I peli urticanti, di cui sono provviste le larve a partire dal loro terzo stadio di sviluppo, possono provocare reazioni allergiche, con sintomi a carico della cute, degli occhi o del sistema respiratorio, causando problemi di ordine sanitario.

L’amministrazione comunale ha effettuato alcuni primi interventi sia di controllo che di rimozione dei nidi presso le scuole, i parchi comunali e lungo le strade, proprio con l’obiettivo di debellare la presenza di nidi e larve della processionaria dai giardini e parchi pubblici.

«Gli interventi sui terreni comunali da soli hanno poca efficacia – spiega Paolo Oliverio, assessore alle politiche ambientali - per non vanificare il lavoro già svolto, che proseguirà anche nelle prossime settimane, si invitano i privati a controllare ed eventualmente intervenire nella loro proprietà per debellare la presenza di nidi e larve della processionaria.

Per questo motivo, l’amministrazione comunale invita i privati di segnalare agli uffici dell’amministrazione la presenza dei nidi nei giardini e parchi pubblici, in questo caso è molto importante la collaborazione dei cittadini.