Attualità

La processione delle Sette Chiese

Il borgo di Farnetella ripropone i riti religiosi della Settimana Santa mettendo in rilievo l’unicità della manifestazione e l’aspetto religioso

La mattina del Venerdì Santo alle ore 8 comincerà la processione "Giro delle Sette Chiese" di circa 8 chilometri lungo le strade e i sentieri del bosco. Durante il percorso verranno effettuate le soste di preghiera in luoghi precisi che rappresentano le Sette Chiese e verranno cantate strofe in latino attinenti alla Passione di Cristo.

A guidare la processione due antiche lanterne e una pesante croce di legno, portata a turno, che contiene tutti i simboli legati alla tortura e alla crocifissione.

Il "Giro delle Sette Chiese" era un pellegrinaggio a piedi ideato nel XVI secolo da San Filippo Neri che si svolgeva a Roma attraverso un percorso ad anello di 20 km circa che toccava le principali chiese romane. Si praticava nel giorno di «berlingaccio», il giovedì precedente l'ultimo giorno di carnevale, per contrapporsi ai festeggiamenti del Carnevale dal sapore pagano. Con il tempo, questa forma di devozione si è spostata al Venerdì Santo.

Un argomento importante da sottolineare nella Settimana Santa è quello delle campane, le quali rimarranno in silenzio per Venerdì Santo e Sabato Santo. La sera del Giovedì Santo, alla fine della Santa Messa con la Lavanda dei piedi, a Farnetella, le funi che le fanno suonare veranno legate tra loro per poi essere sciolte a mezzanotte tra il Sabato Santo e la Domenica di Pasqua, quando tornano a suonare, gioiosamente, per ricordare la risurrezione di Gesù.

A Farnetella, come da antica tradizione, nei giorni in cui le campane non possono suonare, vengono sostituite dalla cosiddetta “Regola”, un particolare congegno in legno che per mezzo di una ruota dentata girata da una manovella produce un rumore per richiamare l’attenzione della popolazione.

Per il calendario completo dei riti della Settimana Santa 2016 e per maggiori informazioni visitare il sito www.farnetella.it