Arpat nella sua relazione ha segnalato che la centrale produttrice di energia elettrica da biomasse ha superato i limiti orari di emissione per alcuni parametri e che non ha mai eseguito gli annuali autocontrolli obbligatori secondo la normativa.
In seguito a questi risultati, il sindaco Agnoletti ha immediatamente disposto l’interruzione dell’emissione irregolare fino alla verifica del rispetto dei limiti previsti dalla normativa, l’esecuzione degli autocontrolli dell’emissione in atmosfera previsti e la presentazione, entro trenta giorni, di una relazione tecnica firmata da una persona abilitata con la quale si informi il Comune e Arpat in merito alle misure adottate per il rispetto dei limiti imposti per le emissioni in atmosfera.
L’ordinanza è stata firmata il 5 febbraio scorso e trasmessa alla società agricola in questione, Energia Verde srl, in seguito ai controlli effettuati da Arpat il 17 novembre 2015 e arrivati sul tavolo del sindaco lo scorso 3 febbraio.
In merito alla questione il sindaco precisa: “Al di là delle strumentazioni politiche del tutto fuori luogo di questi giorni con cui qualcuno riporta evidentemente una ricostruzione dei fatti che non corrisponde assolutamente al vero, l’Amministrazione comunale ha svolto con attenzione e puntualità e, soprattutto nel rispetto delle normative, il suo ruolo di controllo in sintonia con gli organismi addetti alle verifiche - spiega il sindaco Agnoletti - L’ordinanza è l’atto conseguente degli accertamenti svolti e nei prossimi giorni proseguirà l’attività di comunicazione dell’Amministrazione agli organismi preposti per informarli su quanto disposto».