Cronaca

Il killer di Milano lascia il senese

Il 26enne dominicano accusato di aver ferito a morte un suo connazionale è stato trasferito in carcere a Milano su ordine del Ministero di Giustizia

Ozuna è stato arrestato nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, mentre si trovava nella villetta di sua zia da cui si era rifugiato e che abita a Bettolle.

Giorni di pedinamenti, appostamenti e posti di blocco, che hanno messo a dura prova la tranquillità di questo angolo della Valdichiana, hanno portato finalmente all’arresto del 26enne che il 12 novembre scorso in piazzale Loreto a Milano ha sparato due colpi di pistola, ferendolo a morte, contro il connazionale Antonio Rafael Ramirez.

Ozuna in giornata è stato trasferito in carcere a Milano su ordine del Dap del Ministero della Giustizia. Il gip senese si è infatti dichiarato incompetente e ha trasmesso per competenza territoriale gli atti nel capoluogo lombardo dove è avvenuto l'omicidio.

Il pm Piero Basilone, titolare dell'indagine sull'omicidio, dovrà chiedere entro 20 giorni l'emissione di una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere al gip di Milano che, a quel punto, dovrà di nuovo interrogare l'uomo.

Intanto sono ancora in corso le ricerche del complice del presunto killer, anche lui di origine dominicana come Ozuna e ad oggi latitante, il quale sarebbe colui che ha sferrato le prime coltellate a Ramirez.