Attualità

La città Poliziana celebra la liberazione del 1944

Le celebrazioni si snoderanno sul territorio facendo tappa nei luoghi simbolo della lotta e delle stragi perpetrate del Nazifascisti nel territorio

Montepulciano celebra l’anniversario della liberazione, avvenuta il 29 giugno 1944 con l’ingresso delle forze alleate in città e la definitiva ritirata delle truppe tedesche. E lo fa con una manifestazione che riprende la formula interrotta nel 2020, a causa della pandemia.

Dunque si torna al corteo, aperto alla cittadinanza e alle associazioni, che partirà alle 17 da Piazza Grande, accompagnato dalla Banda dell’Istituto di musica “Henze”, e che attraverserà tutto il centro storico, fermandosi al Borgo Buio. Qui la comunità renderà omaggio alla memoria di Giuseppe Marino, impiccato dagli occupanti tedeschi, allo scopo di terrorizzare la popolazione.

La manifestazione proseguirà al Giardino di Poggiofanti, dove, al Monumento ai Partigiani, interverranno il Sindaco Michele Angiolini e Irene Bettollini, Presidente dell’Anpi Montepulciano.
Poi la celebrazione di quella storica giornata proseguirà a Montepulciano Stazione, in via della Macchia.

E’ dal 2011 che il Comune di Montepulciano abbina la Celebrazione della Liberazione del proprio territorio alla rievocazione di un evento storico verificatosi negli anni della seconda guerra mondiale e della Resistenza. L’iniziativa ha consentito non solo di rendere omaggio alla memoria di vittime, ma anche di stimolare ricerche su documenti o attraverso la memoria che consentano di aggiungere nuovi elementi ad un complesso.