Cronaca

Furti abitazione, arrestato l’undicesimo complice

Era sfuggito alla cattura nell’operazione dei carabinieri che si era conclusa con l’arresto di dieci albanesi che avevano imperversato in Toscana

La banda era specializzata in furti di vario genere, soprattutto di slot machine e di attrezzi da lavoro presso aziende agricole, ma anche in appartamenti o di auto custodite in garage, veicoli coi quali venivano poi compiute le incursioni.

Il complice ha deciso di costituirsi presso la stazione carabinieri di Castel Fiorentino, dove si è presentato in compagnia del proprio avvocato. Si sentiva braccato e non voleva correre dei rischi. Aveva letto e sentito del complesso armamentario elettronico messo in campo dai militari dell’arma e aveva concluso che prima o poi sarebbe stato intercettato e catturato.

Dal giorno dell’operazione l’uomo non aveva più riacceso il telefonino e per comunicare ne usava uno nuovo anch’esso individuato dagli inquirenti.

L’uomo, anch’egli albanese, si è arreso e dopo la redazione degli atti destinati alla procura della Repubblica di Siena, PM Serena Menicucci, è stato associato al carcere di Sollicciano a disposizione della magistratura senese.

All’appello manca ora solo un soggetto che però si trova da tempo in Albania e al momento non può essere catturato, se non in virtù di accordi diplomatici fra Italia e Albania. Nel frattempo sono stati convalidati tutti gli arresti, si sono svolti anche diversi interrogatori di garanzia, con conseguenti conferme delle misure cautelari in carcere o agli arresti domiciliari per uno dei soggetti.