Attualità

Sicurezza, Lega dalla parte di chi si difende

La Lega Nord Toscana interviene sulla questione della sicurezza nel Comune, dove numerosi cittadini sono stati vittima di furti o tentati furti

La Lega ha ribadito più volte che sta dalla parte di chi si difende, di chi subisce intrusioni e violazioni della proprietà, ad opera di sconosciuti con intenzioni altrettanto sconosciute.

“Un bollettino di guerra che, giorno dopo giorno, dà conto di un fenomeno in espansione e, almeno fin qui, inarrestabile nell'intera Provincia di Siena – fa sapere il Carroccio chiusino - Ci vuole la mano ferma di uno Stato e di un governo degni di questo nome. Basta far differenze fra criminalità e micro-criminalità, di criminalità ce n’è una sola e la si combatte soltanto inasprendo le pene ma soprattutto facendole scontare fino all’ultimo giorno.

Soltanto quando lo Stato farà di nuovo sentire il suo peso, quando le forze dell’ordine, composte da seri e preparati professionisti che vengono mandati senza mezzi e senza uomini per garantire la legalità, forse l’Italia non sarà più il Bengodi d’Europa per malavita d’ogni origine e provenienza. Il deterrente legge è inesistente e il governo lavora contro gli amministratori locali non tutelando, se non umiliando, le forze dell’ordine”, rincara il Carroccio chiusino.