Attualità

Ancora più forte il legame tra Chiusi e Amatrice

Ospiti d’onore di Chiusi, nei prossimi tre giorni di Sbottegando, i produttori e le aziende delle zone terremotate, in particolare di Amatrice

Amatrice per molti chiusini è come una “seconda casa”, quella che ha ospitato tanti ragazzi e le loro famiglie durante le loro estati, con il campeggio a Santa Giusta. Lì hanno giocato, fatto amicizia, si sono innamorati, sono cresciuti, lasciando un pezzo di cuore in quei posti incantati.

Appena dopo la tragedia del terremoto, nessuno è rimasto con le mani in mano: la Parrocchia Santa Maria della Pace, il Comune di Chiusi, Chiusinvetrina e tanti altri ancora, si sono dati da fare per portare quanto più aiuto e supporto possibile alle zone colpite dal sisma.

Dopo la raccolta fondi e l’acquisto di beni materiali, consegnati direttamente dal Parroco di Chiusi, Don Antonio Canestri, nasce una nuova idea. Quale occasione migliore dello “Sbottegando” per invitare aziende e produttori locali ad esporre e vendere i propri prodotti. È bastato poco, un racconto di quei momenti terribili, la testimonianza di persone rimaste senza più niente nel giro di pochi minuti, la difficoltà di rialzarsi ma la tenacia e la voglia di ricominciare, hanno aperto ancora di più il cuore della città di Chiusi.

Proprio per questo motivo, i produttori e le aziende agricole di Amatrice saranno ospiti d’onore per i tre giorni di Sbottegando, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 marzo 2017. L’Hotel Roma preparerà piatti speciali di Amatriciana, l’Azienda Agricola Sandro Perotti e I prodotti tipici di Emidio. Sono persone che purtroppo hanno perso tutto dalla casa all’attività, proprio per questo i negozianti di Chiusi Scalo apriranno le loro braccia per accogliere I colleghi per dare un segno di solidarietà.

“Per noi è un onore - dichiara Paola Fatichenti, presidente dell’Associazione Chiusinvetrina - avere come ospiti queste persone, che nonostante il gravissimo disagio che hanno vissuto, non si arrendono e sono un esempio per tutti, di forza e tenacia.”