Il 6 Marzo scorso i carabinieri di Arezzo hanno sottoposto a fermato per ricettazione in corso un 32enne, un 39enne e un 41enne romeno domiciliati in Valdichiana.
I tre erano da tempo oggetto di attenzione e di indagini da parte dei militari che il 20 Febbraio hanno deciso si procede a una perquisizione presso il loro domicilio. A conclusione della quale è stato rinvenuto, presso un vicino agglomerato agricolo, un importante quantità di materiale proveniente da furti e per questo motivo è stato posto subito sotto sequestro.
In particolare sono stati ritrovati 73 pannelli fotovoltaici, un trattore, un escavatore, un rotolo di cavo di rame di circa 40 chili, attrezzi agricoli, elettrodomestici da bar e da abitazione, attrezzature da meccanico e altro materiale.
La refurtiva proveniva da 13 furti commessi tra l’11 Novembre e il 19 Febbraio, ad Arezzo e in Valdichiana, prevalentemente in agriturismi, aziende agricole e abitazioni private.
I militari hanno deferito all’autorità giudiziaria per ricettazione tre uomini e una donna. Le indagini però non sono terminate e i carabinieri hanno continuato a tenere sotto controllo i tre e infatti dopo circa due settimane, il pomeriggio del 6 Marzo, i malviventi si sono messi in viaggio sulla A13 in direzione Nord.
I carabinieri ritenendo che i ladri avessero intenzione di recarsi al loro paese per collocare la refurtiva rubata, si sono messi sulle loro tracce e con l’ausilio della polizia stradale sono riusciti a fermarli e a farli uscire al casello si Ferrara Sud.
Nel vano della Fiat Daily, su cui viaggiavano, è stato ritrovato altro materiale rubato da due agriturismi della Valdichiana e due abitazioni private di Civitella in Valdichiana, per un ammontare di 300mila euro.
Gli uomini sono statti sottoposti a fermo e l’autorità giudiziari ferrarese ha convalidato il fermo disponendo nei loro confronti la custodia cautelare.