Una ventina di giovani tedeschi, accompagnati da Stefania, animatrice di questi viaggi e interprete, dall’ex parroco di Ottobunn, padre Cristoph e dal dirigente di una Scuola Superiore sono arrivati a Cortona da Ottobrunn.
Venendo a Cortona, i ragazzi avevano il desiderio di conoscere i giovani della città. I giovani tedeschi si sono accorti che tanti ragazzi ignorano i fatti di Falzano, dove si trovi questa località, e non hanno conservato la coscienza di quei momenti che invece nel cuore dei nostri ospiti è viva.
I tedeschi sono arrivati a Cortona per far sentire la loro vicinanza e solidarietà a quanti hanno sofferto in quelle circostanze, ai familiari delle vittime, e per imparare ad estendere il loro rifiuto nei confronti di quella violenza a tutte le violenze. Momento toccante e commovente quando i ragazzi hanno deposto corone di fiori ai piedi del monumento di Falzano che ricorda le vittime e mettersi tutti in cerchio a riflettere e, pur essendo di religioni diverse, a pregare.
I ragazzi tedeschi sono stati poi i protagonisti di una giornata di lavoro al Calcinaio, dove hanno collaborato attivamente al “bene comune”. Hanno pregato con le Sorelle Clarisse, per la pace e la misericordia, hanno incontrato gli scout e visitato Cortona con i compagni della scuola italiana che hanno fatto da giuda, e tanti altri momenti di solidarietà.
L’iniziativa è stata sostenuta da Radio Incontri e dalla parrocchia del Calcinaio che si è adoperata per l'accoglienza, ma ha visto la collaborazione di tanti volontari, anche di parenti delle vittime di Falzano, dell’Associazione Partigiani di Cortona che ha accolto gli amici tedeschi per una cena di saluto a Tavarnelle, della Compagnia Il Cilindro, che ha allietato la festa della serata, dei giovani che hanno svolto il servizio civile presso Radio Incontri.
La presenza degli assessori Ricci e Bernardini ai momenti più significativi della settimana, ha dato rilevanza civica all'esperienza.