Da due giorni non aveva
notizie della giovane figlia, nella notte di ieri 29 Maggio,
intorno alle 5.30 ora italiana, alla sala operativa della questura di Siena è
arrivata una telefonata del padre che, in lingua inglese, ha manifestato una
forte apprensione per non essere riuscito, da due giorni, a mettersi in contatto
con la figlia 27enne.
Gli agenti hanno subito cercato
di contattare la ragazza dopo aver raccolto i pochi elementi che il padre aveva
saputo fornire su di lei. La giovane si trovava nel nostro paese per un
servizio fotografico, lavorando per una nota azienda produttrice di yacht di
lusso, e da due giorni era giunta nella città di Siena, in compagnia di un
amico - di cui non sapeva dire altro - dopo aver noleggiato un’autovettura
Mercedes.
A seguito di alcuni accertamenti svolti, dopo
aver provato a contattarla all’utenza cellulare riferita dal
padre, che risultava però spenta, nella stessa mattinata i poliziotti della divisione
anticrimine della questura, che normalmente si occupano anche delle ricerche
delle persone scomparse, sono riusciti a rintracciarla.
La ragazza, che si trovava in un’abitazione
privata nella zona di Scacciapensieri, scusandosi con la
Polizia, ha riferito di aver dimenticato il cellulare in hotel, senza pensare
che avrebbe fatto preoccupare i familiari.
Dopo aver verificato che la straniera stava bene, gli agenti hanno fatto in modo che si mettesse in contatto con i genitori, che hanno così ringraziato di cuore la Polizia italiana per l’efficienza dimostrata.