“La scommessa per il futuro è fare della Valdichiana un nuovo modello di sviluppo - dice Scaramelli - penso ai miglioramenti da fare nel recepire maggiori finanziamenti europei e spenderli bene: la progettazione europea sarà uno dei pilastri dell’azione politica regionale dei prossimi cinque anni”
Scaramelli aggiunge: “Rilanciare investimenti pubblici innovativi, infrastrutture, sviluppo economico, delocalizzazione di imprese. In questo territorio, ad altissima vocazione agricola, la Regione dovrà impegnarsi per aiutare l’internazionalizzazione delle imprese e il lavoro. Serve adottare politiche attive del lavoro che producano conoscenza e nuova occupazione, potenziare il lavoro sviluppando le competenze: fare della Valdichiana una nuova Silicon Valley.
Ma, soprattutto, è necessario sburocratizzare: la burocrazia in tutti i campi assorbe una quantità eccessiva di energie e di risorse. Dobbiamo cambiare, riformare, ovvero affrontare i problemi dei territori, anche in Valdichiana. Il costo più alto che in questi anni abbiamo scontato è il prezzo delle decisioni, dei cambiamenti, mancati – conclude Scaramelli - Questo viaggio nelle terre di Siena non mira solo ad un buon risultato elettorale, ma a proporre un grande progetto politico capace di realizzare il cambio di passo delle terre di Siena nella Toscana del futuro”.