I carabinieri di Sarteano erano sulle tracce dei ragazzini da diverso tempo, uno dei due era già stato denunciato recentemente dai carabinieri di Montepulciano per lo stesso motivo.
I ragazzini erano monitorati a distanza dai militari, i quali non si aspettavano che i due potessero giungere ad un loro appuntamento a bordo di una moto Ape 50, un mezzo insospettabile per la conduzione del quale non sono necessarie particolari patenti di guida, mentre i clienti, anch’egli minorenni, giungevano in autobus.
Sicuri di non essere osservati, tra i minorenni avviene lo scambio di quindici grammi di hashisc con 100 euro, ma il traffico viene monitorato a distanza con un binocolo dai militari dell’arma fino a quando acquirenti e venditori sono stati bloccati e perquisiti separatemente.
I protagonisti non potevano che ammettere lo scambio senza particolari senza sensi di colpa. I due giovani spacciatori non rischiano di andare in carcere, ma pesa una denuncia alla procura dei minori di Firenze per spaccio di stupefacenti e la loro storia giudiziaria sarà aggiornata con questi fatti negativi, mentre l’acquirente verrà segnalato alla prefettura per la commissione di un illecito amministrativo e rischia problemi e ritardo nel conseguire la patente di guida e nel futuro rilascio del passaporto.
L’intervento dei carabinieri di Sarteano rientra in un programma d’azione del comando provinciale dei carabinieri di Siena sul contrasto all’uso di droghe da parte di minorenni.