Attualità

Mozione per attivare il bonus cultura

Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza una mozione del Centrosinistra per Sarteano per promuovere il 'Bonus Cultura' per i diciottenni

Un’azione per informazione i neo-maggiorenni residenti a Sarteano in quanto potenziali fruitori di cultura. Allo stesso tempo, si chiede alle strutture che presentano un’offerta culturale di registrarsi sul sito ufficiale in modo da attrarre nuovo pubblico di fascia giovanile, dando diverse alternative.

Il Bonus cultura è una iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e la Presidenza del Consiglio dei Ministri destinata a chi compie 18 anni nel 2016 e permette loro di ottenere 500 euro da spendere in cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza. I ragazzi hanno tempo fino al 31 gennaio 2017 per registrarsi al Bonus Cultura e fino al 31 dicembre 2017 per spendere il bonus.

“Consentire ai diciottenni di spendere un bonus di 500 euro in cultura è una iniziativa senza dubbio positiva - commenta Mattia Nocchi, capogruppo del Centrosinistra per Sarteano - significa poter farli accedere a teatro, ad un museo, comprarsi un libro o andare ad un concerto con più facilità. Per questo Sarteano deve attrezzarsi e non farsi trovare impreparata: da un lato è bene informare i nati nel 1998, dall’altro far sì che le nostre strutture, penso al museo, al castello ed al teatro, risultino tra quelle attrezzate per ricevere il bonus dai potenziali clienti.”

Sarà possibile accedere tramite un sito dedicato www.18app.italia.it, una app dedicata con l’identità digitale (SPID) e creare buoni, fino all’importo previsto, che potranno essere utilizzati per acquistare libri e biglietti per cinema, concerti, eventi culturali, musei monumenti e parchi, teatro e danza presso gli esercenti fisici e online aderenti all'iniziativa;

“L’Italia è ai fanalini bassi del consumo culturale in Europa – afferma Mirco Del Buono, il consigliere comunale con delega alle politiche giovanili, che ha presentato l’atto al consiglio – e i ragazzi spesso vanno incentivati ad avvicinarsi alla musica, al teatro, ai musei, ora possono farlo con più facilità. Come abbiamo sottolineato nella mozione, ci auguriamo che si passi da iniziative spot e dalla logica del bonus, ad interventi duraturi e strutturali per invertire la tendenza in un paese che cominci ad investire seriamente sui giovani e sulla cultura. Altrimenti sarebbe un’occasione sprecata”.