Spettacoli

Mein Kampf agli Arrischianti

In occasione della Giornata della Memoria, la Nuova Accademia mette in scena “Mein Kampf” di George Tabori per la regia di Gabriele Valentini

“Una storia banale, nel senso hollywodiano del termine. Una grande storia d'Amore. Hitler e il suo Ebreo. Un caso orribile", così lo stesso autore definì Mein Kampf

Ambientata nella capitale austriaca in un pensionato per vagabondi, dove Adolf Hitler trova ospitalità, quando è ancora un ragazzo maleducato e viziato che aspira a diventare pittore, ma con scarsi risultati.

Il testo, raramente rappresentato in Italia, vede in scena Guido Dispenza nei panni del giovane Hitler, di lui si interessa Schlomo Herzl, interpretato da Francesco Storelli, vecchio e squattrinato libraio ebreo che sogna di scrivere un grande libro sul significato dell'esistenza, del quale ha appuntato solo l'inizio e ha deciso il titolo: Mein Kampf; tra gli altri interpreti Silvia De Bellis, Tommaso Ghezzi, Pina Ruiu e Giacomo Testa.

Tabori rappresenta Hitler come un uomo mediocre, un frustrato, un pazzo isterico, ma l'obiettivo dell’autore è quello colpire con l'arma della beffa questo “Hitler” che eventualmente si nasconde in noi. Perchè, come scrive Moni Ovadia nella presentazione al libro edito da Einaudi: “....... chi dovrebbe essere stato Adolf Hitler se non un uomo? Sí! Il mostro nazista fu solo un uomo, le sue patologie furono tipicamente umane, l'abbrutimento di un'intera nazione fu umano, il comportamento di schiere di piccoli borghesi in delirio fu umanissimo, umano fu il comportamento sadico di aguzzini che, smessa la divisa, tornarono alle loro piccole vite e celarono le aberrazioni dietro alle ordinate tendine di linde abitazioni”.

Lo spettacolo si svolgerà mercoledì 27 Gennaiom appuntamento riservato alle scuole medie e poi sabato 30 Gennaio alle 21,30 e domenica 31 Gennaio alle ore 17,30 al teatro Arrischianti di Sarteano