Attualità

Sanità e sociale negli incontri di Scaramelli

Scaramelli ha affrontato il tema centrale della riforma sanitaria, che la Regione sta elaborando, aprendo sui temi di attualità come Floramiata

Scaramelli ha incontrato i lavoratori di Floramiata e ha ascoltato le loro problematiche in questo particolare momento per l’azienda amiatina: "L'incontro a Piancastagnaio è stato un momento importante di ascolto delle esigenze di questi lavoratori che - spiega Scaramelli - chiedono tutele da estendere tanto ai lavoratori a tempo indeterminato, quanto agli avventizi. La complessa situazione di Floramiata richiede attenzioni e impegni importanti. Su questo fronte la Regione Toscana ha già mostrato di avere tra le proprie prerogative un'attenzione speciale per questo sito produttivo, unico nel suo genere, che potrà segnare la ripartenza se riuscirà a coinvolgere di grandi player già attivi nel comparto che possano dare una prospettiva di lavoro, e di futuro, alle tante maestranze di cui l’Amiata è ricca. E nell'immediato le istituzioni locali, come da intese emerse nell'incontro di Piancastagnaio, avranno l'importante ruolo di vigilanza e di controllo sulla trasparenza e sui criteri in adozione sul fronte lavoratori in forze sul sito produttivo".

Da Piancastagnaio a Siena per parlare di sanità in un partecipato incontro pubblico che rientra in quelle consultazioni che, l'Assessorato alla salute insieme alla Commissione sanità, hanno intrapreso per arrivare alla revisione della legge di riforma della sanità toscana. "Questi incontri sul territorio rispondono alla volontà - commenta Scaramelli - di confronto, il più ampio possibile e condiviso, anche con gli operatori, per raggiungere il tragurado della riorganizzazione del sistema socio-sanitario toscano".

Di leggi già varate in questa legislatura, Scaramelli ha poi parlato a Sinalunga illustrando gli aspetti della LR 68/2015 sull'uso dei defibrillatori negli impianti sportivi. L’intesa giornata si è cooclusa con a Sinalunga, con la visita anche alla Misericordia per condividere con gli operatori il nuovo ruolo del volontariato sociale.