L’uomo, residente a San Casciano Bagni, nato in Marocco 70 anni fa, ‘vecchia conoscenza’ delle forze dell’ordine, è percettore di un assegno sociale elargito dall'Inps dal dicembre 2012.
Tra il 2013 e il 2016 l'uomo ha omesso di comunicare all'ente previdenziale di aver trascorso ciclicamente una permanenza in Marocco per un periodo molto superiore ad un mese, cagionando un danno all’erario, al momento non quantificabile, in attesa della futura valutazione economica dell’istituto erogante il beneficio.
L’assegno sociale si caratterizza per il requisito della territorialità, nel senso che può essere percepito soltanto da chi risiede stabilmente in Italia e non si assenta se non per un periodo massimo di un mese.
La persona denunciata, invece, è risultato che da sempre, per molti mesi nel corso dell’anno, rientrava in Marocco, forte di un reddito che in quel Paese gli garantisce una vita decisamente migliore.