Le richieste last minute continuano ad arrivare e gli albergatori fanno sperare in un tutto esaurito. Questo è il risultato dell’indagine condotta dalla Confcommercio fra le strutture ricettive alberghiere del capoluogo.
“Nonostante la prossimità con l’appuntamento elettorale, il Ponte del 2 giugno sembra essere salvo - commenta la responsabile dell’area turismo di Confcommercio Laura Lodone - le buone notizie valgono ovviamente fino alla notte del lunedì, visto che martedì per molti sarà una giornata di rientro”.
“Se il tutto esaurito diventasse realtà, sarebbe una boccata di ossigeno buona per recuperare almeno un po’ i pessimi risultati di aprile, che si è chiuso con un -9 percento di camere occupate rispetto all’aprile 2014 e con una diminuzione del ricavo medio per camera di addirittura 11 euro”.
L’indagine della Confcommercio ha interessato anche un campione di operatori di b&b del capoluogo: “nel loro caso l’andamento del week end festivo è ancora incerto - commenta la responsabile dell’area turismo di Confcommercio - il fatto è che lavorano con una clientela individuale, che potrebbe decidere di venire anche all’ultimo momento”.
“La mancanza di strategie vere per il turismo si traduce nelle imprese in risultati aleatori fino all’ultimo momento, ma anche in occupazione e ricavi altalenanti. Da qui la necessità di dare maggiore solidità alle politiche turistiche del territorio, in modo che le imprese possano pianificare scientificamente il lavoro e lo sviluppo