Attualità

La magia dei fiori per il ventennale Unesco

La trentunesima edizione di "Pienza e i Fiori", sarà dedicata al riconoscimento Unesco e a ciò che esso significa in termini di impegno e salvaguardia

La più attesa delle manifestazioni pientine di primavera, organizzata da Pro Loco Pienza e Centro Commerciale Naturale ''Città di Pienza'', in collaborazione con il comune di Pienza, con il contributo di Bottega Verde e con il sostegno di Vivai Margheriti, sarà dedicata ai vent'anni dell’entrata di Pienza a far parte dei luoghi Patrimonio dell'Umanità, mentre otto anni fa la Val d'Orcia otteneva lo stesso riconoscimento, esaltando così il valore del connubio tra il patrimonio monumentale e il verde che lo circonda e preserva.

Così la sede ideale di piazza Pio II si trasformerà, dall'1 al 15 maggio in un meraviglioso giardino all'italiana con aiuole fiorite che riproducono i simboli dell'Unesco e del ventennale mentre la grande, splendida corte porticata di Palazzo Piccolomini sarà trasformata, nei giorni 7 e 8 maggio, in un grande tappeto di fiori. Milioni di petali, abilmente selezionati e collocati dai maestri dell'Infiorata di Genzano, ricreeranno le immagini dei luoghi Unesco nel mondo.

Molti spazi urbani e corti saranno addobbati come per una grande festa rinascimentale. Bossi, rose rampicanti e tanti fiori orneranno le più belle zone della città.

Il Comune di Acquapendente, continuando la consuetudine di collaborazione con Pienza, partecipa alle celebrazioni, sotto le logge del Palazzo Comunale il tradizionale Pugnalone di Acquapendente (grande composizione floreale figurata) eseguita dai grandi maestri della località laziale e dedicato anch'esso a Pienza, l'unica, autentica Città Ideale della storia.