Uno studio della Scuola Superiore S.Anna di Pisa sul percorso materno infantile per gli ospedali della Regione Toscana, pubblicato nei giorni scorsi, ripercorre la qualità del servizio sanitario relativo alle fasi di gravidanza, parto e puerperio. L'analisi effettuata rivela che il presidio ospedaliero Usl7 della Valdichiana senese, ovvero l'ospedale di Nottola, risulta al primo posto in Toscana per il numero di parti naturali, con il numero più basso di cesarei.
Lo studio è stato realizzato tenendo conto dell'assistenza sanitaria erogata, dei livelli di appropriatezza ed equità di accesso, ma anche dell'esperienza vissuta dalle donne. Il percorso materno infantile è uno dei percorsi assistenziali maggiormente interessato dal monitoraggio messo in atto dal servizio sanitario regionale, attraverso il sistema di valutazione di performance della sanità.
Tra questi indicatori di monitoraggio, particolarmente importante è la percentuale di parti cesarei depurati, per la quale si osserva negli ultimi anni una tendenza in diminuzione. Tra i presidi ospedalieri della Regione Toscana, è proprio quello di Nottola a vantare il minor numero di parti cesarei. Ulteriori approfondimenti sullo studio possono essere trovati a questo link.
I complimenti per questo risultato sono arrivati anche da Andrea Rossi, presidente della Società della Salute e dell'Unione dei Comuni della Valdichiana senese, attraverso la sua pagina facebook:
"Complimenti a tutti gli operatori del punto nascita di Nottola, siamo il primo ospedale in toscana per parti naturali con il numero più basso di cesarei. Grande professionalità e passione hanno permesso di raggiungere questo risultato"