Spettacoli

Ore di vigilia per il Palio dei somari

Ricco il programma di eventi, prime sfide tra le otto contrade, banchetto medievale, sfide di bandiere e presentazione del palio dipinto da Rapiniì

Il primo atto sarà proprio il banchetto medievale di primavera, appuntamento ormai immancabile che normalmente fa registrare il tutto esaurito anche per la sua capacità di fondere l’atmosfera della ricostruzione storica con i piaceri della tradizione culinaria. Una passeggiata storica di dame e notabili accompagnerà i commensali verso l’aperitivo, alla locanda della Nencia, poi la variopinta comitiva si dirigerà verso Villa Rocchi, nuova location del banchetto, dove camerieri in tenuta medievale, al lume di candela, serviranno piatti che riproducono il desco quattrocentesco.

Alle 21.30, in Piazza Matteotti farà finalmente il proprio ingresso il drappellone. L’incarico è stato affidato quest’anno al giovane pittore di Città di Castello Maurizio Rapiti e il Presidente dell’Associazione Sagra di San Giuseppe Fosco Tornani, unico ad aver potuto vedere insieme ai suoi più stretti collaboratori, garantisce che si tratta di un’opera pregevole, capace di emozionare i contradaioli e di accendere il desiderio di conquistarlo.

Alle 23,00 circa la Contrada di Porta Nova riconsegnerà lo Sfoggiato, il premio ottenuto nel 2014 per il miglior corteo storico, mettendolo simbolicamente di nuovo in palio per la sfilata in costume del giorno seguente. A chiudere una serata che si preannuncia emozionante e spettacolare, gli sbandieratori che rappresentano i Quattro Castelli di Torrita e che saranno accompagnati dall’esibizione di Mac Danza, una performance ancora top secret ma che dovrebbe riservare grosse sorprese.