Attualità

‘Wine & the Law’, avvocati a scuola di vino

Il corso organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Siena nel quadro di un protocollo d’intesa con la “Law Society” di Irlanda

Il fine settimana di aggiornamento per avvocati intitolato è dedicato alla legislazione vitivinicola e al diritto agroalimentare in Italia e in Europa, in programma da giovedì 19 a sabato 21 maggio.

Le giornate di studio, che si svolgeranno nel Palazzo del Capitano, saranno dedicate ai principi legislativi fondamentali di questa ampia e complessa materia, agli strumenti di tutela contro le frodi, alla regolamentazione delle etichette e delle Denominazioni di Origine e agli standard di protezione dettati dall’Europa.

Tra gli interventi previsti dal corso 'Wine & the Law' anche quelli del professore Salvatore Sica, vice presidente della Scuola Superiore dell’Avvocatura, e dell’avvocato Marcello Marinari, già magistrato e presidente del Tribunale di Montepulciano. In programma anche una tavola rotonda sul tema dei Fondi Europei per l’industria agroalimentare e vitivinicola, a cui la Commissione Europea ha inviato il dirigente il dottor Stefano Cinti, e l’organizzazione comune del mercato vitivinicolo. I vari interventi saranno tenuti in italiano e in inglese.

“Questa iniziativa costituisce il coronamento di un lavoro avviato da tempo e basato sull’ottima ricettività di Montepulciano anche nel settore congressuale e della didattica - afferma l’Assessore al Turismo Franco Rossi - Siamo molto lieti di collaborare ancora con l’Ordine degli Avvocati di Sena e motivati dalla portata internazionale dell’evento. Il tema del Master Class ci è poi particolarmente caro e familiare, vista la vocazione vinicola del territorio e l’attenzione alla produzione di qualità. Condividiamo con gli organizzatori l’obiettivo di attribuire carattere ripetitivo a queste iniziative: da parte del Comune, del Consorzio del Vino Nobile e della Strada del Vino e dei Sapori della Valdichiana c’è massima disponibilità; intanto ci concentriamo per offrire la nostra tradizionale ospitalità ai tanti partecipanti che saranno sicuramente ottimi ambasciatori della nostra capacità di accoglienza”.