Attualità

'Voci delle materia', esposizione di Bronco e Fei

Nello spazio espositivo Sala "San Roberto Bellarmino", sarà visitabile la mostra Voci dalla Materia, degli artisti Giorgio Bronco e Guido Fei

La mostra, curata dal critico d’arte Andrea Baffoni, propone un dialogo fra due scultori il cui lavoro viene messo in relazione come espressione di un contenuto artistico e sociale. L’utilizzo della materia, nell’uno e nell’altro caso, allude a un puntuale messaggio di dialogo: il legno quale paradigma di elemento naturale e il ferro come richiamo alla pregnanza dell’uomo.

La mostra si sviluppa alternando le opere in legno di Fei a quelle in ferro di Bronco. Un interessante connubio che sottolinea due diverse metodologie operative: da un lato l’estrazione della forma da un elemento precostituito come il legno, come rispetto verso ciò che un tempo era vivente, dall’altro la riflessione sul dato umano attraverso l’utilizzo del ferro, materiale plasmato dal nulla e allusivo alle civiltà arcaiche.

I due artisti lavorano due materiali diversi e utilizzano due soggetti diversi: Guido Fei, la natura, Giorgio Bronco, l'essere umano. Entrambi denunciano i mali della società: l'abuso della natura e delle sue risorse, il tentativo di porla al servizio dell'uomo, la mancanza di rispetto verso la madre terra, il tentativo dell'uomo di trovare un equilibrio stabile, un centro di gravità permanente per sfuggire alla dominazione, quasi dipendenza, dalle macchine, incluso quelle tecnologiche, ed evitare la sopraffazione della dimensione onirica, del sogno, della speranza.

Opere "morali" che auspicano, in entrambi i casi, un ritorno all'essenza, alla semplicità nel senso Calviniano del termine: la leggerezza intesa non come superficialità ma come sottrazione di peso, al fine di vedere, percepire e rappresentare la realtà nella sua essenza più pura e tangibile, al di spora e al di fuori di sovrastrutture mentali, stereotipi e pregiudizi.

Il senso della mostra è racchiuso nell'opera realizzata a quattro mani dai due artisti: si parte dall'uovo, il seme da cui tutto nasce; di lì le strade si dividono, intraprendono percorsi diversi ma poi tornano all'essenza, quello stesso seme da cui sono partite: l'uovo.

A Montepulciano, dal 1 al 24 settembre 2017, nello spazio espositivo Sala "San Roberto Bellarmino", sarà visitabile la mostra Voci dalla Materia, degli artisti Giorgio Bronco e Guido Fei. Ad ingresso gratuito, la mostra è visitabile da martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.